Mi chiamo Nicoletta e, proprio come te, sono molte cose: sono cresciuta in ruoli e in ambienti diversi.
Sono nata e vivo a Milano ma internet mi permette di entrare nelle case di persone e famiglie sparse in tutta Italia.
La mia seconda casa sono le Marche, la regione di origine della mia famiglia. Se chiudo gli occhi e immagino me da bambina mi vedo proprio li, tra le colline e i girasoli.
Mi occupo di formazione, supervisione e consulenza pedagogica per scuole, servizi
educativi ed aziende e offro i miei percorsi di sostegno alla genitorialità e parent coach online a tutti quei genitori che vogliono ritrovare il piacere e la bellezza di stare insieme ai loro bambini in una relazione efficace in cui poter esprimere davvero ciò che sono.
Dal 2018 sono iscritta all'albo dell’Associazione Nazionale dei Pedagogisti Italiani (ANPE): una garanzia in più per voi e una rete di confronto continuo per me (il mio codice è I0332).
Due tra le specializzazioni che più mi hanno formato (nel senso di dato la forma attuale) sono quella in neuropedagogia dei processi cognitivi, una disciplina in grado di mettere al servizio della pedagogia tutte le più recenti scoperte neuroscientifiche, e quella in coaching, un metodo di allenamento delle potenzialità generativo, creativo ed altamente personalizzato.
Dopo la laurea in scienze dell’educazione ho lavorato per più di dieci anni in diversi contesti come scuole, comunità per minori e servizi sanitari, educativi e ricreativi di diverso tipo.
Man mano che proseguivo nel mio percorso quanto più comprendevo il mondo dell’altro tanto più riuscivo a capire meglio il mio, quali fossero le mie fatiche e i miei punti di forza, quale fosse la mia direzione.
Ho imparato a trasformare alcune mie grandi passioni inserendole nella mia professione. Prima fra tutte la mia passione per i cavalli, che dopo un corso di perfezionamento in riabilitazione equestre mi ha portato a lavorare nell’ambito della disabilità con un nuovo alleato peloso al fianco.
Ho poi proseguito negli studi e mi sono laureata in scienze pedagogiche, diventando quindi pedagogista. “Aiuto i grandi a capire i piccoli, e i piccoli a capire i grandi”, così mi capita di dire ai bambini quando mi chiedono che lavoro sia.
Il desiderio di poter aiutare al meglio le persone che incontro mi ha porta a non fermarmi mai con lo studio, aggiornandomi con costanza attraverso diversi master, corsi di specializzazione e seminari.
Sono una ferma sostenitrice del fatto che sia sempre possibile cambiare ed evolvere, non “nonostante” ma “a partire” dalla situazione in cui ci si trova. È per questo che amo e sento molto mia la teoria alla base del metodo Feuerstein (di cui sono mediatrice riconosciuta dall’Istituto di Gerusalemme) secondo la quale è possibile ad ogni età tornare ad imparare e sviluppare capacità.
Dopo un master sui disturbi specifici dell’apprendimento ho iniziato ad occuparmi anche di screening per le difficoltà di apprendimento e di strutturazione di percorsi di potenziamento.
Sono anche mamma.
Tommaso e Gaia mi fanno vivere in prima persona i pensieri, le emozioni e la paure tipiche di un genitore e mi hanno dato conferma del fatto che quello in cui sono è esattamente il posto in cui voglio essere: al fianco di chi aiuta i bambini a crescere.
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